Il Dantedì e i 700 anni dalla scomparsa di Dante
Un anno di celebrazioni in occasione dell'anniversario della morte del Sommo Poeta.Quest’anno tutti ne parlano (al punto che gli hanno persino dedicato un gelato!) e anche noi non possiamo farne a meno.
Il soggetto è il Sommo poeta Dante Alighieri, l’occasione è l’anniversario dei 700 anni dalla sua scomparsa, avvenuta tra 13 e 14 settembre del 1321 a Ravenna.
Un palinsesto ricchissimo di eventi celebra il poeta fiorentino a partire da oggi, 25 marzo il cosiddetto Dantedì, istituito un anno fa a ricordo di Dante e fissato nel giorno in cui iniziò il suo immaginario viaggio ultramondano.
Vi segnaliamo in particolare l’omaggio che il Duomo di Milano fa al sommo poeta: dal 7 aprile al 15 luglio 2021, in Cattedrale, nei pressi dell’Altare maggiore, si terrà “100 Canti in 100 Giorni”, la lettura integrale della Divina Commedia.
Molto interessante sarà senza dubbio anche la mostra Dante. La visione dell’arte che dovrebbe prendere il via il 1 di aprile presso i Musei San Domenico di Forlì.
Anche noi , a modo nostro, vogliamo partecipare al ricordo di questa figura-chiave nel panorama culturale italiano.
L’appuntamento è per 13 aprile 20:45 per un incontro online intitolato Dante e la Commedia nell’Arte e destinato ad approfondire il rapporto tra Dante e l’arte.
Numerosi artisti hanno immortalato Dante nei secoli contribuendo a tramandare, di generazione in generazione, l’inconfondibile iconografia del poeta dal caratteristico profilo con naso aquilino, il corpo avvolto nella tunica lunga e rossa, il capo cinto dalla corona di alloro.
Dal suo contemporaneo Giotto ad Andrea del Castagno, da Botticelli a Raffaello, i più grandi artisti non hanno esitato a celebrarne la grandezza.
Dante stesso abita affreschi e dipinti ma non solo, il suo poema - la Divina Commedia - e i suoi personaggi, diventano a loro volta protagonisti di alcune celebri opere della storia dell’arte come il Giudizio Universale di Michelangelo Buonarroti, La Porta dell’Inferno di Auguste Rodin o i dipinti romantici dei Preraffaelliti, solo per citarne alcuni.