Art-U consiglia... un libro!
giovedì 07 settembre 2023

Art-U consiglia... un libro!

Il cercatore di luce - Carmine Abate Romanzo, 2021, Mondadori editore.

Carlo vive in Trentino, i suoi genitori sono separati e con sua sorella ha un rapporto burrascoso. La sua ancora è l’anziana nonna, Moma, emigrata dalla Calabria per seguire il nonno di Carlo, suo grande amore, tra le sue montagne. Le diverse generazioni di questa famiglia sono unite dalla passione per la baita nella località di Scanuppia, dove i nonni hanno deciso di custodire un prezioso tesoro: un dipinto del pittore Giovanni Segantini, raffigurante una madre col bambino neonato seduti ai piedi di un albero, ricevuto in dono dal nonno di Carlo anni prima, quando conobbe la famiglie dell’artista in quel di Maloja mentre l’artista era intento a progettare il suo grande Panorama per l’Esposizione di Parigi. L’impresa non fu mai completata, ma di essa ci rimangono ancora oggi le tele del Trittico della Natura, esposte al Museo Segantini di Sankt Moritz.


Moma ha conservato numerosi cimeli dell’amicizia e della stima tra suo marito e Segantini e li trasmette al giovane Carlo, poco alla volta, sotto forma di regali e racconti, sicura che il nipote possieda la sensibilità giusta per capirne il valore profondo e affettivo che li lega alla memoria di Segantini.

E così ‘autore ci guida in un racconto tra presente e passato, in cui la geografia contemporanea si sovrappone ai luoghi tanto amati da Segantini: incontriamo il pittore, bambino ad Arco e poi a Milano, quindi lo seguiamo nei suoi continui trasferimenti tra la Brianza, Pusiano, e le sue amate montagne: Maloja e Sankt Moritz, in particolare sono i luoghi in cui si manifesta così chiaramente la potenza della luce e della natura da conquistare per sempre il cuore dell’artista e del giovane Carlo.


Un romanzo che potremmo definire “pervaso di luce”, sempre più forte e abbagliante ma anche accogliente e stupefacente, che ci illumina nella lettura e come Carlo ci sentiamo sempre più conquistati dalla persoanlità e dalla passione di “Segante”, come il pittore era stato soprannominato dalla sua amatissima moglie Bice.


Avvertenza: durante e dopo la lettura, potreste avere una gran voglia di immergervi nelle opere di Segantini. Non male, dopotutto, come effetto collaterale.


OGGI TOCCA A ME
Articolo precedente
Art-U consiglia... un libro!
Articolo successivo

IN EVIDENZA

Prosegue il progetto che valorizza il patrimonio storico-artistico e culturale della città di Monza, concentrandosi sulle zone meno battute dai percorsi turistici abituali, grazie al sostegno del Comune di Monza e al contributo della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza
giovedì 19 settembre
Proposte per uscite didattiche al Rossini Art Site di Briosco
martedì 18 giugno
Da Munch a Picasso, dai colori di Niki de Saint Phalle al bianco e nero della fotografia di Vivian Maier, dai Generali di Baj ai capolavori dell'arte grafica...
mercoledì 18 settembre